di Shabbat Menkaura
Cari amici, allacciate la cintura perché questo è un pezzo futurista.

Io amo il Futurismo.
La mia famiglia è stata lungamente in contatto con alcuni dei maestri che diedero vita a questo movimento, autenticamente italiano, ma con vasta eco internazionale.
A riprova di ciò il famoso “Manifesto Futurista,” scritto da Marinetti, fu clamorosamente pubblicato dal quotidiano francese Le Figaro il 20 febbraio 1909.
Anche grandi artisti stranieri, come Apollinaire, si fecero interpreti con diverse sfumature delle istanze futuriste.
Il Calligramma del grande poeta francese posto in apertura, uno dei più ingenui e toccanti, è rivolto alla sua adorata Lou, la contessa Louise de Coligny-Châtillon, da lui incontrata a Nizza in un ristorante.
Altri tempi, altra gente … o forse no, perché l’ultima escalope de veau oreille d éléphant a Nizza l’ho gustata solo pochi giorni fa. Malgrado tutti gli sforzi in contrario non ci avete ancora ammazzati tutti. Tiè cucù pepè.
Ora dal Futurismo si è passati ad una forma estrema di Dadaismo, nel senso che non si capisce più un Cassio di nulla, come avviene nel più puro stile demenziale.
Di qui il titolo cucù pepè, un suono motteggiante e dadaista, rivolto ad un occidente che da oltre trent’anni assiste attonito al proprio disfacimento e preferisce le rassicuranti parole dei propri carnefici a qualsiasi reazione efficace.
Partiamo dall’inizio, cioè dalla fine della storia, una delle più grandi str…..e mai scritte dall’uomo, che ci consente di capire però come siamo arrivati alla situazione attuale.
Con la caduta dell’URSS l’Occidente pensò di avere chiuso i giochi per sempre.
Una stoltezza totale che, fra le altre cose, dimostrava il totale ateismo di questa classe dirigente, anche di quella che si pretendeva credente in qualche religione riconosciuta.
Fatti scientificamente inoppugnabili quali l’Evento di Carrington, ovvero la possibilità che uno dei vari supervulcani attivi sul pianeta esplodesse, come accadde a quello di Toba, erano già sufficienti a dimostrare l’inanità di una simile posizione superomistica.
Lo si vede anche oggidì nella truffa green: il pianeta si riscalda comunque per normali fenomeni fisici, tre quarti del pianeta del riscaldamento globale se ne sbattono le pale, o le usano per combattere, e noi avremmo dovuto distruggere il nostro tenore di vita completamente in nome di questa bufala (inquinante per via delle scoregge) … cucù pepè.
Un sacco di donors (modo elegante di definire i ricconi che tirano i fili alla grande maggioranza dei politici occidentali) però con il green hanno fatto i miliardi … cucù pepè!
Durante l’ultima grave crisi tra USA e Nord Corea, una delle maggiori paure americane fu che la controparte asiatica avesse munito di missili nucleari due o tre navi mercantili.
Lo scopo presunto era quello di provocare esplosioni ad alta quota sul territorio statunitense, simulando così una tempesta di EMP tale da rimandare la più grande nazione del mondo all’età della pietra.
Un evento di Carrington in miniatura per mano umana è tecnicamente sempre possibile.
Per i meno informati: un’esplosione nucleare al suolo è terribile. Una in quota uccide molte meno persone, ma frigge tutti i dispositivi elettronici ed elettrici in una zona vastissima con conseguenze a lungo termine forse peggiori.
Le stime americane furono che, per ripristinare la situazione precedente all’attacco EMP sarebbero trascorsi almeno due anni.
Ve la immaginate New York senza corrente per due anni? Senza trasporti di cibo, medicinali e altre necessità per due anni?
Ecco cominciate a farvi un’idea.
Comunque, l’ateismo di fondo di questa gente al potere non rappresenta forse il modo più adeguato di descrivere le forze risultate dominanti sin dal crollo della vecchia Unione Sovietica.
I livelli intermedi sono certamente atei o agnostici, quindi facilmente corrotti da ogni tipo di tentazione mondana: soldi, sesso e potere.
I tentatori al vertice, al contrario, giocano nella squadra opposta, cioè in quella del principe del mondo e per questi soggetti la distruzione, o l’autodistruzione, dell’umanità costituisce un valido obiettivo.
Pensate che certe posizioni su aborto, eutanasia, lgbtq+ e consenso espresso e continuo nel corso del rapporto sessuale (chissà come si farà, chiedetolo ai giuristi geniali del Cassio) non siano volte ad eseguire un feroce programma malthusiano? Cucù, pepè?
Leggete bene la parte finale di questo bislacco intervento.
Coloro i quali pensano ancora che queste siano solo teorie cospirazionistiche sono pregati di abbandonare la lettura, a pena di incorrere nella maledizione di Montezuma in forma severa.
La suddetta punizione non la meritano per la differenza di opinione rispetto allo scrivente. Ci mancherebbe! Mi prendete per un sinistrorso che predica la nonviolenza a corrente alternata?
La punizione la meritano per aver dato credito alla legioni di prostitutelli e prostitutelle che vengono attivati alla bisogna dai padroni, al fine di seppellire le verità storiche sotto una montagna di menzogne.
Il successo di questi pennivendoli è facilitato da un sentimento insito nella stragrande maggioranza delle persone.
Non si vuole credere alla realtà delle cose, perché è troppo dura da sopportare per le anime piccine.
Anima piccina è un concetto tratto da quello kabbalistico di vessel, vaso o contenitore.
Ad ogni essere umano viene assegnato uno spazio interiore, un vessel, di misura variabile a seconda del proprio destino di nascita.
Può cambiare il vessel durante la vita di ognuno?
Certamente, e ciò dipende dalle esperienze vissute, con l’avvertenza che solo eventi di grande magnitudine possiedono il potere di portare tali cambiamenti.
Spesso tali eventi sono di carattere traumatico.
Ma la maggior parte dei vessels rimangono tristemente piccoli nelle anime che li contengono e così si riempiono troppo in fretta e troppo facilmente con le menzogne dei pupari o con le suggestioni della materia.
Ecco perché ho recentemente pubblicato un piccolo e superficiale commento su un passo cruciale delle Scritture: Isaia 45,7 nel quale si disvela uno degli aspetti più importanti della Creazione, cioè che il male non si pone in aspetto dicotomico rispetto ad un opinabile e poco riconoscibile concetto di “bene,” bensì quale assenza/contrarietà ad un più ampia idea di “armonia” che nulla a che vedere con il moderno concetto legalistico e relativistico.
Un mondo armonico non solo è eticamente giusto, è anche pacifico e spiritualmente evolutivo.
Lo stupido laicismo vigente in occidente pretenderebbe di fondare ogni giudizio etico su di un relativistico rispetto delle leggi vigenti, spesso ancora più stupide di chi le invoca, lasciando ognuno di noi libero di percorrere il proprio lifestyle senza altri limiti.
I risultati di questa disarmonia sono sotto gli occhi di tutti.
In questo caos ognuno si concede/permette tronfiamente di raccogliere la fiaccola del “bene” e di sventolarla con tracotanza sulla faccia del prossimo quando, attivamente, non cerchi di dar fuoco al prossimo stesso.
Ovviamente non in proprio, ma adeguatamente stimolato dal prostitutello di turno.
Come dicevo innanzi, la caratteristica fondamentale che accomuna moltissima gente è la incapacità di vedere la realtà per come è, di accettare che il mondo non sia intrinsecamente buono; la svolta hegeliana contenuta nel moderno concetto di stato ha solo peggiorato le cose.
Ormai privi di quella giusta “sfiducia” nelle istituzioni umane che ogni vero credente deve necessariamente possedere, i falsi credenti di oggi hanno trasferito le proprie speranze dal Cielo alle strutture create malamente nella materia.
Poi ci sono quelli che ritengono che possa esistere un’etica disgiunta dallo Spirito.
Una totale illusione. Le norme disgiunte, o addirittura in contrasto, con il diritto naturale sono destinate al fallimento. Punto.
Non è che idealizzando e idolizzando Gaia, la Pacchamammina o qualche altra eresia del cappero l’umanità vada oltre.
Anzi.
Vorrei prevenire la facile obiezione relativa al fatto che anche alcuni ordinamenti basati sullo Spirito, abbiano creato mostruosità oppressive ed ingiuste.
In un mio lontanissimo saggio dedicato alle inquietanti similitudini tra ciclo di Osiride e mito di Cē Ācatl Topiltzin Quezalcōātl, tentai di dimostrare che il mito suddetto, aderente al diritto naturale e portante la proibizione assoluta dei sacrifici umani, era stato superato da una spinta controiniziatica che aveva dato la prominenza nella società atzeca alla Cihuacóatl (Donna Serpente, attualmente un uomo) rispetto al Tlatoani (Grande Oratore) rappresentato da Montezuma II.
Con l’arrivo degli Spagnoli, che sembrò avverare la profezia del ritorno di Quezalcōātl, Montezuma si riappropriò completamente del potere.
Come narrano le cronache, il dominio atzeco ostentava una massa putrescente di continui sacrifici umani e l’identificazione di Cortes , portatore della punizione, con il dio negatore di quegli stessi sacrifici, rappresenta un grande mistero della storia umana. Per chi lo vuole vedere. Cucù Pepè.
Tornando a noi, questo atteggiamento hegeliano/miscredente/gaudente crea una spirale inarrestabile di peggioramento degli esseri umani occidentali sotto ogni punto di vista.
A D-o, patria e famiglia (copyright Mazzini, non Le Maistre sciocchini belli) abbiamo sostituito un Cassio di nulla, se non il Brutto. Di qui il vuoto presente.
Le istituzioni, idealizzate e idolizzate, ovviamente falliscono in molti campi e gran parte dell’umanità reagisce malamente, non capendo l’origine dei problemi e così continuando a prestare attenzione al sicofante di turno che promette “grandi cambiamenti”. Oppure non vota più da anni come abbiamo appena constatato.
Si pensi a quante popolazioni non hanno creduto agli efferati crimini perpretrati sotto il loro naso.
Tutte, a posteriori, hanno preteso di non sapere, di non avere avuto idea e altre amene storielle.
Oggi si sta ripetendo lo stesso copione, in peggio se ciò è possibile.
In peggio, perché abbiamo arsenali mai visti prima in mano ai manipolatori e le AI rappresentano la ciliegina sul questa torta maleodorante.
In peggio, perché la gente, senza D-o e senza patria, non possiede più convinzioni forti alle quali ancorarsi, sia sul piano spirituale che in quello materiale.
Ecco perché, tornando a Fukuyama, negli anni novanta il gruppo di potere più forte in occidente ha perso ogni ritegno e ha condotto un attacco vincente contro ciò che rimaneva della cultura occidentale.
Quel che rimaneva, perché già i servizi segreti comunisti, utilizzando come tramite tutti i servi di partito della sinistra, avevano già demolito in gran parte la società italiana e occidentale, mentre i centristi avevano fatto ciò che storicamente fanno meglio, cioè rassicurare la gente mentre rubano tutto.
Quanti figli di centristi nel terrorismo rosso e quanti uomini dello stato a fomentare il terrorismo nero! Quanti wanna be rivoluzionari infiltrati negli atenei, negli ordinamenti giudiziari e nelle istituzioni in genere? E il mondo dell’arte? Che bei tempi! Che assomigliano tanto a quelli attuali! Cucù pepè!
E qui arriva il colpo di genio.
L’intellettualume ex comunista e filo russo rimase senza soldi e senza padrone, ma con la sua poderosa macchina propagandistica ancora intatta.
Accademia, istituzioni e ambiente artistico rappresentavano e rappresentano ancora un’arma formidabile.
Certo il crollo dell’URSS li costrinse a flebilissime abiure, che assomigliarono più a ruttini e a scureggine piuttosto che a sinceri ripensamenti.
Ma aspettavano solo, da bravi servi, un nuovo padrone che desse loro una giusta mercede(s) senza che dovessero fare veramente un Cassio, a parte strombazzare “cucù e pepè” in faccia a chiunque non la pensasse come loro! E lo fanno ancora!
Anche perché NESSUNO ha realmente chiesto a questi sfigati di rendere il conto.
Nessuno ha perso il posto nelle istituzioni, nelle Università etc. etc. NESSUNO.
Non si possono comprendere le odierne illogiche farneticazioni della sinistra italiana senza partire da quanto scritto sopra.
La sinistra diventa woke, cioè diventa megafono di un gruppo di potentissime forze ex coloniali, ben supportate dalla finanza di origine ebraica e non, in base ad un patto antico mai infranto.
Ovviamente, più si va avanti nel tempo dagli anni ’90, più questi loschi figuri emergono alla luce del sole.
Va chiarito che, in un primo momento anche la Russia di Eltsin e la Cina comunista accettatarono il piano globalista, per ragioni diverse fra loro: la prima per debolezza e la seconda per non rimanere totalmente isolata.
Scaltramente la Cina finse di accettare questo accomodamento globalista, approfittandone per riempire le migliori università dell’occidente di propri brillanti studenti per poi replicare in patria quanto appreso da noi.
Altra contropartita, chiesta ed ottenuta dai cinesi, fu quella relativa alla loro partecipazione al commercio internazionale.
Tornando ai loschi figuri al potere, in occidente la politica ha perso gran parte del suo spazio a favore di questi soggetti nascosti sotto le solite etichette: mercati, Europa, etc.
La stessa Meloni probabilmente non riesce ad esercitare più del 30% del potere costituzionale teorico di un presidente del consiglio dei ministri.
Si deve barcamenare continuamente con le frattaglie del deep state, al soldo dei poteri forti, che cercano di eliminare questa pericolosa anomalia rappresentata da un politico extra sistema che pretenderebbe di esercitare il potere esecutivo.
Ecco perché la futura partita per il Quirinale risulterà decisiva.
Parlando di presidenti, ho più volte identificato la contesa elettorale Bush-Kerry del 2004 come la prima emersione pubblica e inequivocabile di quella piovra mafiosa che detiene il potere in occidente.
Bush e Kerry erano la stessa identica cosa; entrambi facevano parte della famosa e potentissima associazione Skulls and Bones di Yale, sai che scontro all’ultimo sangue … cucù pepè.
Da un articolo americano di pochi giorni fa si apprende che il clan Bush sta già tramando per riprendersi il partito repubblicano nel 2028.
Una domanda sorge spontanea: Marco Rubio, Segretario di Stato e a detta di molti garante della fedeltà della CIA a Trump, da che parte sta in realtà?
Rubio all’origine era una creatura dei Bush e la CIA stessa è stata, e in parte è ancora, un feudo di questo potente clan.
Ma l’oggetto di questo articolo è la considerazione di quanto sia difficile ormai scuotere una inesistente opinione pubblica.
Una delle notizie più strane degli ultimi giorni è quella che riguarda una famosa influencer politica americana, Candace Owens.
La Owens fa parte della destra più cospirazionista e si è trovata più volte in contrasto con Trump su vari dossiers.
E’ stata anche accusata di lanciare accuse tanto sensazionalistiche quanto infondate.
Per fare un solo esempio, la Owens ha persistentemente accusato Brigitte Macron di essere nata uomo.
La questione ha già preso la via delle corti, ma in questi giorni Candace ha accusato la coppia presidenziale francese di aver messo una taglia sulla sua testa e che tale notizia, proveniente da ambienti francesi altolocati, sarebbe stata confermata dall’intelligence americana.
Follie? Certamente, ci mancherebbe!
La “gente” giustamente non crede a queste cose, sennò oltre al mutuo, al figlio che si droga, a papà col cancro dovrebbe vivere in un mondo schifoso dove i potenti del quartierino della “fine della storia” mandano ad ammazzare impunemente una persona che li ha infastiditi.
E la “gente” non si può permettere il lusso di avere dubbi!
Il dubbio, questo tarlo schifoso che esisteva un tempo ed è stato giustamente eliminato col DDT della propaganda.
Pochi sognatori di sinistra di nessuna importanza come Agamben, Cacciari, Ugo Mattei ed altri hanno osato nel 2021 fondare la Commisione DUPRE (dubbio e precauzione). A destra invece … Cucù Pepè.
Questi stolti, tra i pochissimi a sinistra con i quali spartirei un pezzo di pane, pretenderebbero di rivalutare queste due ignobili categorie, inutili e dannose.
E che Cassio, se leggi qualcosa sui giornaloni, se ascolti la TV ti fai anche venire i dubbi? Non credi e basta da bravo devoto del consumismo cattocomunista?
Con tutti i soldi che si sono spesi per fabbricare le panzane, come ti permetti! Cucù e pure Pepè!
Non a caso la Duprè fu fondata in era COVID.
A proposito, se cercate trasmissioni divertenti, andate sul canale Youtube di Radio Radio, uno dei pochissimi mezzi di informazione che trasmette l’orribile spettacolo delle udienze della Commissione Covid.
Il 99% dei media non si degna di coprire questi eventi destinati solo a far godere i delinquenti novax. Tiè, cucù e pepè!
Sì, perché c’è da godere un sacco, oppure da incazzarsi a morte, scegliete voi.
Certo, a leggere i giornali angloamericani (quelli italiani non vale la pena) la coincidenza tra la morte misteriosissima dell’accusatrice di Andrew e il fatto che l’erede al trono abbia costretto il babbo a togliere tutti i titoli al fratello e a cacciarlo di casa, fa sorgere molti dubbi agli stupidi come me. Duprè cucù e pepè.
Ma certo sono solo teorie della cospirazione e la “la buona gente” fa benissimo a non crederci! Ci mancherebbe!
Non fu teoria, ma pratica, il fatto che con un povero giornalista ci abbiano fatto il ragù nell’ambasciata saudita di Istanbul.
Il potentissimo MBS prima negò, poi fece un ruttino di scuse e sicuramente avrà anche mandato due schei alla famiglia del morto ammazzato.
Dopo questa dura punizione l’altro giorno era ricevuto in pompa magna da Trump alla White House, ma ma il presidente non è certo il primo; sono già diversi anni che MBS è stato sdoganato.
The Donald si è pure incazzato con un giornalista che ha osato fare il nome di Khassoggi.
Ecco perché il presidente è in caduta libera tra la gente perbene che ancora … duprè cucù e pepè.
Copri Epstein, slinguazza MBS (figura chiave della sua politica estera), alla gente ingrata viene il duprè che tu sia un po’ maialino come gli altri. Cucù Pepè.
A proposito di Trump e del tentato omicidio di Butler, sempre più forte si fa la tesi del complotto per ucciderlo.
Come ho sempre sostenuto, alcuni comportamenti ad altissimo livello, precedenti ai fatti di Butler, si spiegano unicamente con una conoscenza del fatto che Trump sarebbe morto prima delle elezioni.
Non entro nei dettagli. Gli indizi li avete e potete fare le vostre ricerche se vi resta un minimo di duprè, cucù e pepè.
Sennò datemi pure del khazzaro cospirazionista e non mi offenderò, tanto è la sola esistenza di gente come me che vi offende; quindi, offesa più, offesa meno chissenefrega …
Inoltre, sappiate che vi ricambio con tutto il cuore. Smile, cucù e pepè.
Il secondo tentativo contro Trump punta direttamente alla CIA e agli ucraini, ma anche qui è tutto sotto silenzio, perché sennò bla bla, cucù e pepè.
Credete che la CIA abbia offerto la propria (supposta) resa incondizionata ad un soggetto che aveva cercato di eliminare in tutti i modi per bontà di cuore? Per patriottismo? Oppure perché diversi soggetti hanno detto al D. “usaci come vuoi ma non metterci di fronte al plotone di esecuzione (letteralmente)”
E poi i soliti argomenti faustiani: “non ti conviene” “non conviene al paese” “siamo più utili vivi che morti” “faremo ai tuoi nemici quello che abbiamo fatto a te” “bla bla cucù e pepè.”
E lui ci è cascato. Ancora.
Vi lacio con una chicchetta.
Voi italianucci cari, che non credete alla cospirazione, leggetevi questa bella cosa che viene da un noto centro di cospirazionisti di destra chiamato BBC.
Preciso che l’azione si svolge in Canada visto il divieto assoluto (ahahahah) per la CIA di operare su suolo americano. Ho utilizzato il grassetto in alcune parti succose, tipo quella che fa vedere che quella bocca d’inferno chiamata Canada ha già garantito numerosi risarcimenti alle vittime e che i vostri media preferiti sull’argomento non hanno detto un Cassio. Duprè cucù pepè.
Alla fine, se il vostro vessel ve lo consente chiedetevi: ma se allora erano a questo livello con il condizionamento, dove sono oggi? Cucù e Pepè!
“La prima cosa che Lana Ponting ricorda dell'Allan Memorial Institute, un ex ospedale psichiatrico di Montreal, in Canada, è l'odore, quasi medicinale.
"Non mi piaceva l'aspetto del posto. Non mi sembrava un ospedale", ha raccontato alla BBC dalla sua casa in Manitoba.
Quell'ospedale, un tempo dimora di un magnate scozzese del settore navale, sarebbe diventato la sua casa per un mese nell'aprile del 1958, dopo che un giudice aveva ordinato alla sedicenne di sottoporsi a un trattamento per comportamento "disobbediente".
Fu lì che la signora Ponting divenne una delle migliaia di persone sottoposte a esperimenti nell'ambito della ricerca top secret della CIA sul controllo mentale. Ora è una delle due querelanti nominate in una causa collettiva per le vittime canadesi degli esperimenti. Giovedì, un giudice ha respinto il ricorso del Royal Victoria Hospital, aprendo la strada al proseguimento della causa.
Secondo le sue cartelle cliniche, che ha ottenuto solo di recente, la signora Ponting era scappata di casa e frequentava amici che i suoi genitori disapprovavano dopo un difficile trasferimento con la sua famiglia da Ottawa a Montreal.
"Ero una teenager normale", ha ricordato. Ma il giudice l'ha mandata all'Allan.
Una volta lì, è diventata una partecipante inconsapevole agli esperimenti segreti della CIA noti come MK-Ultra. Il progetto della Guerra Fredda testava gli effetti di droghe psichedeliche come l'LSD, trattamenti con elettroshock e tecniche di lavaggio del cervello su esseri umani senza il loro consenso.
Sono state coinvolte oltre 100 istituzioni - ospedali, prigioni e scuole - negli Stati Uniti e in Canada.
All'Allan, il ricercatore della McGill University, il dottor Ewen Cameron, drogava i pazienti e li costringeva ad ascoltare registrazioni, a volte migliaia di volte, in un processo che lui chiamava "esplorazione".
Il dottor Cameron faceva ascoltare alla signora Ponting la stessa registrazione centinaia di volte.
"Ripeteva continuamente: sei una brava ragazza, sei una cattiva ragazza", ha ricordato la signora Ponting.
Questa tecnica era una forma di "condizionamento psichico", afferma il dottorando Jordan Torbay, che ha studiato i suoi esperimenti e le loro implicazioni etiche.
"In sostanza, le menti dei pazienti venivano manipolate utilizzando segnali verbali", afferma, aggiungendo che Cameron ha anche studiato gli effetti dei farmaci per il sonno, della privazione sensoriale forzata e del coma indotto.
Le cartelle cliniche mostrano che alla signora Ponting venivano somministrati LSD, farmaci come il sodio amytal, un barbiturico, il desoxyn, uno stimolante, e il protossido di azoto, un sedativo noto come gas esilarante.
"Il 30 aprile, la paziente è stata sottoposta a esami... era diventata piuttosto tesa ed estremamente violenta quando le è stato somministrato il protossido di azoto, gettandosi fuori dal letto e iniziando a urlare", ha scritto la dottoressa Cameron in una delle sue cartelle cliniche, che la signora Ponting ha ottenuto grazie a una richiesta di accesso alle informazioni.
La dura verità sugli esperimenti MK-Ultra è venuta alla luce per la prima volta negli anni '70. Da allora, diverse vittime hanno cercato di citare in giudizio gli Stati Uniti e il Canada. Le cause legali negli Stati Uniti sono state in gran parte infruttuose, ma nel 1988 un giudice canadese ha ordinato al governo statunitense di pagare a nove vittime 67.000 dollari ciascuna. Nel 1992 il governo canadese ha pagato 100.000 dollari canadesi (circa 80.000 dollari dell'epoca) a ciascuna delle 77 vittime, ma non ha ammesso la propria responsabilità.
La signora Ponting non era tra queste, perché non sapeva ancora di essere una vittima, afferma.
Per decenni, la signora Ponting ha affermato di sentire che qualcosa non andava in lei, ma solo di recente ha scoperto i dettagli del proprio coinvolgimento negli esperimenti.
Dice di avere pochi ricordi di ciò che è successo all'Allan o negli anni successivi.
La signora Ponting alla fine si è sposata e si è trasferita in Manitoba, dove ha avuto due figli ai quali è ancora molto legata. Ora è nonna di quattro nipoti. Ma dice di aver sofferto per tutta la vita delle ripercussioni del suo periodo all'Allan.
"L'ho sentito per tutta la vita, perché mi chiedevo perché pensassi in quel modo, o, sai cosa mi è successo", ha detto.
Dice di aver dovuto assumere un cocktail di farmaci per tutta la vita per affrontare i suoi problemi di salute mentale, che attribuisce al periodo trascorso all'Allan, oltre che agli incubi ricorrenti.
"A volte mi sveglio urlando nel cuore della notte a causa di ciò che è successo", ha detto.
Il Royal Victoria Hospital e la McGill University hanno rifiutato di commentare poiché il caso è ancora pendente in tribunale. Il governo ha richiamato l'attenzione della BBC sul precedente accordo raggiunto nel 1992, che secondo quanto affermato era stato stipulato per ragioni "umanitarie" e non comportava alcuna responsabilità legale.
Per la signora Pointing, la causa è un'occasione per chiudere definitivamente la vicenda.
"A volte mi siedo nel mio salotto e la mia mente torna indietro, e penso alle cose che mi sono successe, capisce", dice. "Ogni volta che vedo una foto del dottor Cameron, mi fa arrabbiare tantissimo".
Sebbene il lavoro del dottor Cameron sia diventato sinonimo degli esperimenti MK-Ultra, la signora Torbay afferma che le sue ricerche dimostrano che all'epoca egli non sapeva di essere finanziato dalla CIA. Il suo lavoro con l'agenzia di intelligence statunitense terminò nel 1964 e poco dopo, nel 1967, morì per un attacco di cuore.
Ma indipendentemente dal fatto che sapesse da dove provenissero i fondi, la signora Torbay sostiene che avrebbe dovuto sapere che gli esperimenti che stava conducendo non erano etici.
Dice che spera che la causa vada avanti e che le vittime ottengano un po' di giustizia.
"Non si tratta davvero di restituire ai pazienti ciò che hanno perso, perché questo non è possibile, ma piuttosto di assicurarsi che la loro sofferenza non sia stata vana, che noi impariamo da questo", afferma.”








