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PAGLIACCIATA DEI DRONI  PER DISTOGLIERE ATTENZIONE DAL CUORE DELL’IMPERO

PAGLIACCIATA DEI DRONI PER DISTOGLIERE ATTENZIONE DAL CUORE DELL’IMPERO

La dronaggine, l’ultima pagliacciata propagandistica dei guerrafondai europei, è la propaganda dei disperati intesa a distogliere l’attenzione a quanto accade nel cuore dell’Impero, dove si sta svolgendo la battaglia all’ultimo sangue nei confronti della cupola neocon, la quale appare sempre più un fortino di mestatori e di nazisti.

Il finanziare Howard Rubin e la sua assistente Jennifer Powers dovranno rispondere alle accuse di violenza sessuale, traffico sessuale e trasporto di persone a scopo di prostituzione oltre ai confini statali. Entrambi rischiano l’ergastolo.

Sadista

Siamo ben oltre lo scandalo Epstein, qui siamo alla psicopatia nazista che, evidentemente, alberga nelle menti malate di certi circoli dove scorre troppo denaro, troppo vizio, troppa follia di onnipotenza.

Sono i nazisti di homo deus, quelli che si credono dèi, che ora escono dalle fogne, inseguiti dalle squadre di spurgo di un’America che si è ribellata e la cui ribellione va osservata con grande attenzione, perché lo tsunami dello spurgo arriverà inevitabilmente in Europa.

La cronaca ci consegna l’ultima schifezza nazista di un mondo corrotto: in cima alla Metropolitan Tower, a quattro passi da Central Park a New York, c’è un attico di lusso. In una stanza, dipinta di rosso e con serrature a scatto, c’è una croce con quattro catene agli estremi e due cavi per dare la scossa. Sono alcuni degli strumenti di tortura che il finanziere Howard Rubin ha usato per torturare, seviziare e stuprare una decina di donne. A coordinare questa rete di sfruttamento femminile durata circa dieci anni sarebbe stata la sua segretaria, Jennifer Powers, con cui il businessman discuteva apertamente delle sue pratiche: «Dobbiamo farla piangere, non mi importa se urla», le scrive lui. Powers e Rubin sono finiti in manette nella giornata di venerdì 26 settembre subiranno un processo dal quale potrebbero uscire condannati all’ergastolo. Le pareti della stanza erano insonorizzate, all’interno una miriade di attrezzatura per pratiche sado-maso, atti sessuali estremi che comprendono la dominazione dell’altro, l’uso di corde e il dolore come piacere.

Psicopatia nazista. Il nazismo non è mai morto. Si è solo trasferito e i suoi adepti operano in un Occidente ottuso travestiti da progressisti.

Howard Rubin è stato collaboratore di Merrill Lynch, Bear Stearns e Soros Fund Management.

Rubin avrebbe speso circa un milione di dollari per questa sua rete illegale di prostituzione e violenze.

Nel 2017 Rubin era già stato citato a giudizio da alcune vittime, pur continuando imperterrito le sue attività criminali. Nel 2022 è stato condannato solo per traffico di esseri umani pagando una multa da quasi 4 milioni di dollari. Ora pare che la follia sia finita, perché è finita la protezione.

Nei giorni scorsi Donald Trump ha dichiarato Antifa organizzazione terroristica, innescando un ciclone giudiziario che si abbatterà anche sui sostenitori e sui finanziatori.

Qualche settimana fa Donald Trump ha scritto sul suo social Truth: “Soros e il suo meraviglioso figlio della Sinistra Radicale dovrebbero essere accusati in base a RICO (Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act) per il loro sostegno a proteste violente, e molto altro, in tutti gli Stati Uniti d'America. Non permetteremo più a questi lunatici di fare a pezzi l'America, senza mai darle la minima possibilità di respirare ed essere libera. Soros e il suo gruppo di psicopatici hanno causato gravi danni al nostro Paese. Questo include i suoi pazzi amici della West Coast. Fate attenzione, vi stiamo osservando".

Dall’osservazione, l’Amministrazione Usa è passata all’azione. Lunedì diversi procuratori federali di alto livello in tutto il Paese hanno ricevuto una direttiva per prepararsi ad avviare indagini sulla Open Society Foundations, l’organizzazione finanziata dal miliardario George Soros.

L'ordine è partito da Aakash Singh, un alto funzionario dell'ufficio del vice procuratore generale Todd Blanche, e, a quanto si conosce, è stato inviato ai vertici giudiziari di almeno sette Stati, tra i quali California, New York, Illinois, Michigan e Maryland.

La lettera elenca le potenziali accuse che i pubblici ministeri potrebbero prendere in considerazione mentre si preparano a indagare sulle Open Society Foundations. Accusa che vanno dal sostegno materiale al terrorismo, all'incendio doloso, alla frode telematica e al racket.

Un portavoce del Dipartimento di Giustizia, rispondendo ad una domanda sulla direttiva, ha affermato: "Questo Dipartimento di Giustizia, insieme ai nostri avvocati statunitensi laboriosi e dedicati, darà sempre la priorità alla sicurezza pubblica e indagherà sulle organizzazioni che cospirano per commettere atti di violenza o altre violazioni federali della legge".

Un portavoce della Open Society Foundations, in una dichiarazione, ha ovviamente replicato alle accuse dicendo che l'organizzazione ''condanna inequivocabilmente il terrorismo e non lo finanzia. Le nostre attività sono pacifiche e legali e ci si aspetta che i nostri beneficiari rispettino i principi dei diritti umani e rispettino la legge".

La direttiva arriva mentre il presidente Donald Trump e alti funzionari della Casa Bianca hanno intensificato le loro richieste nelle ultime settimane affinché il Dipartimento di Giustizia e l'FBI perseguano in modo più aggressivo i gruppi di sinistra che sostengono abbiano alimentato i recenti atti di violenza politica in tutto il paese.
Sia il presidente Trump, sia il vicepresidente JD Vance hanno specificamente additato Soros nei commenti pubblici dopo l'uccisione dell'influencer di destra Charlie Kirk.

Il Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act (RICO), approvato negli Stati Uniti nel 1970 come parte dell'Organized Crime Control Act, è una legge federale progettata per combattere la criminalità organizzata. Il suo obiettivo principale è contrastare le attività di organizzazioni criminali, come la mafia, ma è stato applicato anche a casi di corruzione, frode e altri reati complessi.

Le condanne sotto il RICO possono portare a pene severe, inclusi fino a 20 anni di carcere per ogni conteggio di racketeering, o anche l'ergastolo se il reato sottostante lo prevede (es. omicidio).

Probabilmente, l’aspetto più interessante del RICO per quanto riguarda Soros è la confisca dei beni ottenuti illegalmente o utilizzati nell'impresa criminale.

Il RICO è stato usato contro la mafia (Cosa Nostra negli USA), cartelli della droga, ma anche contro individui o aziende coinvolti in frodi finanziarie, corruzione politica o sindacale.  È inoltre stato applicato in casi di insider trading, frodi aziendali e persino contro gruppi di attivisti o gang di strada.

Se la giustizia Usa arrivasse a usare RICO contro le attività di Soros, la Open Society e tutte le ramificazioni collegate farebbero la fine di Usaid e di National Endowment for Democracy (NED), chiudendo le fonti di finanziamento a Ong, associazioni, gruppi vari.

La storia non finisce qui. Sabato Trump ha dichiarato che l'FBI ha segretamente piazzato 274 agenti "contro tutte le regole, i regolamenti, i protocolli e gli standard" tra la folla "poco prima e durante la bufala del 6 gennaio".

"Questo – ha affermato Trump su Truth - è diverso da quanto affermato più e più volte dal direttore Christopher Wray! Esatto, come ora si scopre, gli agenti dell'FBI erano presenti e coinvolti nella protesta del 6 gennaio, probabilmente agendo come agitatori e insorti, ma certamente non come 'funzionari delle forze dell'ordine'". “Voglio sapere – ha aggiunto Trump - chi sono tutti questi cosiddetti 'agenti' e cosa stavano facendo in quel giorno ormai 'storico'. Molti grandi patrioti americani sono stati costretti a pagare un prezzo altissimo solo per amore del loro Paese. Devo a loro questa indagine su «Poliziotti corrotti e politici corrotti» Christopher Wray, l'allora direttore dell'FBI, ha delle spiegazioni importanti da darmi. Sono due casi consecutivi, [l'ex direttore dell'FBI James] Comey e Wray, che sono stati colti a mentire, con il nostro grande Paese in gioco".                                                                                                                                

Giovedì, una giuria popolare ha incriminato Comey con l'accusa di falsa dichiarazione e di intralcio a un procedimento congressuale. L'atto d'accusa accusa Comey di aver mentito alla Commissione Giustizia del Senato quando ha affermato di non aver autorizzato nessun altro membro dell'FBI a fungere da fonte anonima nei notiziari su una particolare indagine.

Nel frattempo sotto accusa ci sono Nancy Pelosi e Barack Obama e un'analisi approfondita dell'ideologia degli attacchi terroristici interni negli Stati Uniti ha rivelato che il 2025 ha segnato il picco più alto degli ultimi 30 anni per l'estremismo di sinistra radicale, secondo il Center for Strategic & International Studies, un ente indipendente e non di parte.

"La prima metà del 2025 – scrive il report del Center for Strategic & International Studies - è stata caratterizzata da un aumento degli attacchi e dei complotti terroristici di sinistra negli Stati Uniti, che prosegue una tendenza già evidente nell'ultimo decennio. In termini assoluti, nel 2025 gli incidenti di sinistra sono sulla buona strada per raggiungere livelli storicamente elevati negli ultimi 30 anni".

Negli Usa sono cambiati l’aria, la narrazione, i riferimenti e l’ondata di proteste pacifiche per la morte di Charlie Kirk ha dimostrato che è ormai completamente fuori gioco il mondo neocon.

Ora, come sta avvenendo, dalla fogna emergono gli elementi nazisti che stanno nel sottofondo del transumanesimo, delle ideologie woke, climate change e green, dove il leit motive è un mondo di pochi uomini  che si sentono dèi e che comandano un pianeta dove il resto dell’umanità è fatto di subumani ridotti a pupazzi da sfruttare.

Cosa ci sia di diverso dalle logiche dei nazisti del secolo scorso? Niente. Il nazismo ha solo cambiato pelle.

In Europa, mentre nel cuore dell’Impero è in atto la destrutturazione della Cupola, fanno i furbi con i droni, ossia con la propaganda di distrazione di massa.

RIFERIMENTI

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