Dai documenti interni del Ministero dell'Interno di Hamas (MoINS), venuti in possesso dell'IDF durante le ultime fasi del conflitto a Gaza, emerge un quadro molto chiaro:
Hamas ha istituito un meccanismo formale per monitorare e influenzare le ONG straniere a Gaza, nominando "garanti" in posizioni amministrative chiave. Un documento interno del MoINS datato 14 dicembre 2022 elenca 55 garanti per 48 ONG, inclusi dettagli personali per scopi di intelligence, ovvero loro ruolo e referenti, oltre ai CV in inglese creati dal MoINS per infiltrare efficacemente le organizzazioni (molto probabilmente) del tutto inconsapevoli.
Questa operazione ha permesso a Hamas di controllare progetti, elenchi di beneficiari e flussi di aiuti, con un focus su "infiltrazione" come "eccellente successo di intelligence".
Dieci dei garanti erano membri o affiliati diretti a Hamas con ruoli precisi nell'organizzazione.
I rimanenti 45 garanti erano stati coinvolti e riportavano direttamente ai loro supervisori all'interno del MoINS.
Queste le ONG internazionali Coinvolte (6 su 48); Medici Senza Frontiere (MSF), Oxfam, Save the Children, Norwegian Refugee Council, International, Medical Corps (IMC),
Cesvi (italiana, finanziata UE).
Il rapporto completo è su NGO Monitor. Di seguito si indicano alcuni siti.
[Puppet Regime: Hamas’ Coercive Grip on Aid and NGO Operations in: Gaza] (https://ngo-monitor.org/rep.../puppet-regime-hamas-ngo-gaza/) e per chi conosce l'arabo include scansioni di documenti Hamas dal 2022.
Articolo Euractiv con documenti esclusivi: [Documents reveal Hamas interference with EU-funded NGOs in Gaza](https://www.euractiv.com/.../exclusive-documents-reveal.../) (3 dicembre 2025).
Rapporto NGO Monitor: [US-funded NGO Aid Benefiting Hamas: Mercy Corps and ANERA Operations in Gaza] (https://ngo-monitor.org/.../us-funded-ngo-aid-benefiting.../) (include dati UN Financial Tracking Service e memo MoSD).
Rapporto su funding UE/UK: [European Government Funding for Programs Involving Hamas-Controlled Ministry](https://ngo-monitor.org/.../european-government-funding.../) (documenti FCDO del 2025).
Legami con UNRWA e ONG Palestinesi
UN Watch mappa 490 dipendenti UNRWA con legami a Hamas (inclusi leader come Suhail Al-Hindi, capo del sindacato UNRWA e membro del politburo Hamas). ONG palestinesi come Palestinian NGO Network (PNGO) e Independent Commission for Human Rights (ICHR) hanno stabilito legami diretti e incontri con leader Hamas nel 2021 per "resistere all'occupazione". Amjad Al-Shawa (PNGO) è stato nominato da Hamas in un comitato tecnico post-ceasefire.
Ma non c'è solo l'UNRWA... sul fronte arabo c'è Al-Haq e Addameer (legate al PFLP, ma con sovrapposizioni pressochè totali a Hamas), oltre a ICHR.
Database UN Watch: [New Database Maps Hamas Infiltration of UNRWA, Hundreds Exposed](https://unwatch.org/new-database-maps-hamas-infiltration.../) (4 novembre 2025; include 889 connessioni documentate con foto e post social).
Rapporto NGO Monitor: [“Pro-Hamas” Amjad Al-Shawa, Key NGO Figure for International Aid in Gaza](https://ngo-monitor.org/.../pro-hamas-ngo-international.../) (memo ICHR-Hamas del 2021).
Tutte le notizie derivano da fonti verificate originali declassificate.
Va sottolineato, ad onor del vero, che non emergono legami "volontari" da parte delle ONG, ma piuttosto coercizione e compromessi per poter operare a Gaza.








