Di Alberto Frau
Il volto rele di alcune delle uscite statali
La legge di bilancio è uno degli atti normativi fondamentali dello stato. Essa riporta, tra l’altro, le previsioni di entrata e di spesa (rectius le uscite) per l’anno successivo e alloca le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi del Governo.
Oltre al testo legislativo vero e proprio, che finisce in pasto alla stampa e nei talk show televisivi, molti ignorano che il “cuore numerico” della legge di bilancio è rappresentato da una serie di quadri riassuntivi e di tabelle posti in allegato al testo normativo. Dati che pochissimi leggono ma che contengono i numeri delle uscite future preventivate.
In particolare, le uscite sono suddivise in missioni, programmi e azioni. Le missioni rappresentano sostanzialmente gli obiettivi strategici che si vogliono perseguire attraverso la spesa pubblica. I programmi invece costituiscono gli aggregati di spesa finalizzati al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nelle missioni (è sui programmi peraltro che si esprime il voto parlamentare). Le azioni, infine, specificano ulteriormente la finalità della spesa rispetto a quella individuata da ciascun programma e sono riepilogati numericamente nel documento denominato “bilancio per azioni”.
Di seguito riporto alcuni degli importi delle uscite per cassa stabiliti per il 2023: i dati sono in milioni e/o in miliardi di euro (sic).
👉 Parlamento 1,45 MLD/€
👉 Presidenza del Consiglio dei Ministri 1,33 MLD/€
👉 Presidenza della Repubblica 224 Ml/€
👉 Promozione della pace e sicurezza internazionale 479 Ml/€
👉 Missioni internazionali 1,54 MLD/€
👉 Difesa e sicurezza del territorio 27,5 MLD/€
👉 Partecipazione italiana al bilancio della UE 22,5 MLD/€
👉 Partecipazione a banche e organismi internazionali 600 Ml/€
👉 Tutela dei connazionali nelle crisi internazionali 1,83 Ml/€
👉 Assistenza alle popolazioni in caso di calamità pubbliche 2,3 Ml/€
👉 Sostegno alla ricostruzione per pubbliche calamità 1,1 MLD/€
👉 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 20,36 MLD/€
👉 Sorveglianza, controllo e prevenzione delle malattie a tutela della salute 919 Ml/€
👉 Istruzione scolastica 51,87 MLD/€
👉 Sostegno alle gestioni previdenziali 63,5 MLD/€
👉 Prepensionamenti 11,3 MLD/€
👉 Politiche passive del lavoro 15,72 MLD/€
👉Interventi di sostegno tramite il sistema della fiscalità 15 MLD/€
A ben vedere, dietro alcuni importi si cela mostra il reale volto di alcune delle spese statali come ad esempio quelle inerenti al conflitto russo-ucraino, alla spesa per vaccini, a quella relativa alla copertura delle recenti calamità naturali, alla spesa reale del Parlamento e del Governo, la copertura del deficit INPS, reddito di cittadinanza, bonus, superbonus etc. Per non parlare dei contributi al bilancio dell’UE e della copertura mantenimento degli organi comunitari. A buon intenditor poche parole!
