Inchiesta di Vito Sibilio
In questo terzo articolo, fornisco altri profili biografici di importanti dirigenti del CFR, dal 1976 ad oggi, ossia i Presidenti del CFR, diversi dai Presidenti del Consiglio di Amministrazione, una posizione pagata il cui ruolo è di gestire l'organizzazione e il suo staff in accordo col Consiglio di amministrazione e con la leadership.
Ci sono stati un totale di sei Presidenti che sono stati in carica più di un anno: Bayless Manning, Winston Lord, Peter Tarnoff, Leslie Gelb, Richard N. Haass e Michael Fromann, mentre John Temple Swing ricoprì l’incarico solo un anno. Inoltre, ci sono stati 167 Direttori CFR durante il periodo 1976-2013. Ci sono due categorie principali di Direttore che spiccano, quelli chiaramente membri della classe finanziaria, e quelli di una classe di professionisti assunti. La prima comprende quasi due terzi del numero totale di direttori. Il secondo costituisce una classe professionale, specializzata nello sviluppare soluzioni creative ai problemi affrontati dal capitalismo. Quest'ultimo gruppo è diviso, circa equamente, in due sottogruppi: accademici di carriera e avvocati, ufficiali governativi (inclusi ufficiali militari) e giornalisti.
Tutti i cinque Presidenti del CFR hanno fatto parte del governo ed erano professionisti, intellettuali organici all’alta finanza, tranne Winston Lord.
Bayless Manning fu Presidente CFR dal 1971 al 1977. Laureato della Yale University, in seguito vi insegnò legge, poi divenne professore di legge e preside della Stanford Law School. La sua expertise era nella legge aziendale. David Rockefeller e Cyrus R. Vance riferirono di aver scelto Manning come Presidente CFR. Dopo essersi dimesso da questa posizione, si unì allo studio legale aziendale di New York Paul, Weiss, Rifkind, Wharton & Garrison.
Winston Lord successe a Manning e fu Presidente CFR fino al 1985. La famiglia di Lord è parte della vecchia plutocrazia americana. Divenne un esperto sulla Cina, entrando nel governo come parte dello staff di Henry Kissinger al National Security Council durante l'Amministrazione Nixon. Poi divenne Direttore della pianificazione politica al Dipartimento di Stato a metà degli anni '70 e consulente sulla Cina. Mentre era Presidente CFR, divenne ambasciatore del presidente Reagan in Cina dal 1985 al 1989. Nel 1993 il Presidente Clinton nominò Lord Segretario di Stato Assistente. Occupò quella posizione fino al 1997. Sua moglie, Betty Bao Lord, fu direttrice CFR dal 1998 al 2003.
Peter Tarnoff fu Presidente CFR dal 1986 al 1993. Era stato un ufficiale del Foreign Service che salì i ranghi, diventando assistente speciale sia del Segretario di Stato Muskie che del Segretario di Stato Vance. In seguito divenne Direttore esecutivo del World Affairs Council of Northern California. Clinton nominò Tarnoff Sottosegretario di Stato per gli Affari Politici mentre era Presidente CFR. Poi si dimise come Presidente CFR per entrare nel governo dal 1993 al 1997.
Leslie H. Gelb successe a Tarnoff e servì come Presidente CFR fino al 2003. Prima di diventare Presidente del CFR, Gelb aveva lavorato nei Dipartimenti di Stato che della Difesa, poi fu assunto dal New York Times come corrispondente della sicurezza nazionale, editorialista della pagina editoriale e opinionista. Insegnò a livello universitario e fu associato con la Brookings Institution e Carnegie Endowment. Scrisse numerosi libri tra cui Power Rules: How Common Sense Can Rescue American Foreign Policy.
Richard N. Haass, fu Presidente CFR dal 2003 al 2017. Fu Rhodes Scholar e conseguì un master e dottorato dalla Oxford University, in seguito insegnando nell’Università. Prima di essere nominato Presidente CFR, Haass fu dentro e fuori dal governo, prima come Assistente Speciale di George H. W. Bush e come parte del National Security Council. Ricevette la Presidential Citizens Medal per aver aiutato a sviluppare piani per la prima invasione dell'Iraq, l’Operation Desert Storm. Durante gli anni Clinton fu fuori dal governo, lavorando come senior associate al Carnegie Endowment e come vicepresidente e Direttore degli studi di politica estera alla Brookings Institution. Quando George W. Bush fu eletto, Haass fu Direttore della Pianificazione Politica al Dipartimento di Stato e stretto consulente del Segretario di Stato Colin Powell. Lasciò quella posizione per diventare Presidente del Consiglio. Nel 2007 Haass si unì al Consiglio di amministrazione del Fortress Investment Group, una società globale di gestione degli investimenti con oltre mille investitori istituzionali e privati. È autore di undici libri sulla politica estera americana, incluso The Opportunity: America's Moment to Alter History's Course. Haass nell'aprile 2013 scrisse positivamente di Margaret Thatcher, e ne riassunse gli elementi centrali del programma: "privatizzazione, tasse più basse sul reddito, un ruolo ridotto per i sindacati - in breve, il successo nel tagliare il ruolo del governo nell'economia." Tutte cose imposte ai paesi satelliti degli USA.
Michael Braverman Goodman Froman, conosciuto come Michael B. Froman, nato il 20 agosto 1962 a San Rafael, California, è stato un avvocato, diplomatico ed esperto di commercio internazionale americano. Proviene da una famiglia ebrea. Da adolescente, Froman fu attivamente coinvolto nella B'nai B'rith Youth Organization, dove servì come 56° Presidente Internazionale nel 1980. Froman ha perseguito l'istruzione superiore con un focus sugli affari internazionali. Ha conseguito una laurea in Affari Pubblici e Internazionali presso la Woodrow Wilson School della Princeton University nel 1985, completando una tesi di laurea sul controllo degli armamenti USA-URSS. Successivamente ha ottenuto un D.Phil. in Relazioni Internazionali dal St Antony's College dell'Università di Oxford nel 1988, con una tesi di dottorato sullo sviluppo della détente nel discorso politico americano, sotto la supervisione dello storico Sir Michael Howard. Inoltre, possiede un J.D. della Harvard Law School, dove è stato compagno di classe e collega di Barack Obama alla Harvard Law Review. La carriera professionale di Froman abbraccia il servizio governativo, la finanza e le organizzazioni internazionali. All'inizio della sua carriera, ha lavorato come collegamento per il programma di assistenza legale dell'American Bar Association in Albania e come membro dell'Unità di Studi Prospettici della Commissione Europea a Bruxelles. Nel 1992-1993, ha servito come White House Fellow nell'Ufficio della Politica Economica e Domestica. Durante l'amministrazione Clinton, Froman ha ricoperto diversi ruoli chiave: dal 1993 al 1995, è stato Vice Consigliere per la Sicurezza Nazionale per gli Affari Economici Internazionali al Consiglio di Sicurezza Nazionale e Consiglio Economico Nazionale, fungendo da sherpa degli Stati Uniti ai vertici G7, G8 e G20; ha anche servito come Vice Segretario Assistente per l'Eurasia e il Medio Oriente, concentrandosi sulle politiche economiche verso l'ex Unione Sovietica, l'Europa Centrale e Orientale, e gli Accordi di Dayton. Dal 1997 al 1999, è stato Capo di Gabinetto del Segretario al Tesoro Robert Rubin. Dopo l'era Clinton, Froman è passato al settore privato, unendosi a Citigroup come Presidente e CEO di CitiInsurance e capo della Strategia dei Mercati Emergenti. Durante la crisi finanziaria del 2008-2009, ha guadagnato oltre 7,4 milioni di dollari in compensi dall'azienda. Froman si è riconnesso con Obama durante la sua campagna per il Senato del 2004, fornendo consigli politici e facilitando le presentazioni a figure influenti come Robert Rubin. Nel 2008, si è unito al consiglio consultivo del team di transizione presidenziale di Obama. Con l'inaugurazione di Obama, Froman è tornato alla Casa Bianca nel 2009 come Vice Assistente del Presidente e Vice Consigliere per la Sicurezza Nazionale per gli Affari Economici Internazionali, ruolo che ha mantenuto fino al 2013. Nel maggio 2013, il Presidente Obama ha nominato Froman come 11° Rappresentante Commerciale degli Stati Uniti (USTR), posizione che ha assunto il 19 giugno 2013, dopo la conferma del Senato con un voto di 93-4. Come USTR, Froman ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere gli interessi commerciali degli Stati Uniti, guidando i negoziati per accordi storici come la Trans-Pacific Partnership (TPP) e un trattato bilaterale di investimento con la Cina, che ha raggiunto quasi il 90% di completamento entro il 2017 prima di essere sospeso sotto l'amministrazione successiva. Ha lavorato per aprire i mercati esteri per beni e servizi statunitensi, far rispettare gli standard lavorativi e ambientali, e proteggere i diritti di proprietà intellettuale. Il suo mandato ha affrontato controversie, incluse critiche per la segretezza che circondava i negoziati TPP e controlli sui suoi investimenti personali, come quasi 500.000 dollari in un fondo offshore alle Isole Cayman, che hanno attirato l'opposizione di figure come la Senatrice Elizabeth Warren durante la sua conferma.Dopo il suo servizio governativo, Froman si è unito al CFR come distinguished fellow nel 2017. Nell'aprile 2018, è diventato Vice Presidente e Presidente per la Crescita Strategica presso Mastercard Inc. Si è anche unito al consiglio di amministrazione di The Walt Disney Company nel settembre 2018 e ha servito nella Task Force Transatlantica del German Marshall Fund e della Bundeskanzler-Helmut-Schmidt-Stiftung dal 2019. Nel marzo 2023, Froman è stato nominato Presidente del CFR, succedendo a Richard N. Haass, dove continua a influenzare le discussioni di politica globale. La carriera di Froman riflette un profondo impegno verso la politica economica internazionale, collegando il servizio pubblico e l’impresa privata per plasmare l’impegno globale degli Stati Uniti.
Nella fotografia Michael Braverman Goodman Froman
segue