Un'analisi approfondita dell'ideologia degli attacchi terroristici interni negli Stati Uniti ha rivelato che il 2025 ha segnato il picco più alto degli ultimi 30 anni per l'estremismo di sinistra radicale, secondo il Center for Strategic & International Studies, un ente indipendente e non di parte.
Secondo gli analisti del CSIS Daniel Byman e Riley McCabe, "la prima metà del 2025 è stata caratterizzata da un aumento degli attacchi e dei complotti terroristici di sinistra negli Stati Uniti, che prosegue una tendenza già evidente nell'ultimo decennio. In termini assoluti, nel 2025 gli incidenti di sinistra sono sulla buona strada per raggiungere livelli storicamente elevati negli ultimi 30 anni".
Non solo la sinistra è più violenta, ma quest'anno la destra è notevolmente meno violenta sotto la presidenza di Donald Trump. "Inoltre – si legge nello studio - il 2025 segna la prima volta in oltre 30 anni che gli attacchi di sinistra superano in numero quelli dell'estrema destra. In effetti, l'aumento degli attacchi di sinistra è particolarmente evidente perché gli attacchi da parte di autori di destra sono diminuiti drasticamente nel 2025".
Lo studio arriva mentre il presidente Donald Trump ha promesso di indagare sul finanziamento delle proteste di sinistra e sul suo ordine esecutivo che etichetta l’antifa come organizzazione terroristica nazionale.
"Antifa è un'organizzazione militarista e anarchica che chiede esplicitamente il rovesciamento del governo degli Stati Uniti, delle forze dell'ordine e del nostro sistema legale - si legge nell'ordine esecutivo firmato da Trump la scorsa settimana - Utilizza mezzi illegali per organizzare e attuare una campagna di violenza e terrorismo a livello nazionale per raggiungere questi obiettivi. Questa campagna prevede sforzi coordinati per ostacolare l'applicazione delle leggi federali attraverso scontri armati con le forze dell'ordine, rivolte organizzate, violenti assalti all'Immigration and Customs Enforcement e ad altri funzionari delle forze dell'ordine, nonché doxing sistematico e altre minacce contro personaggi politici e attivisti”.
"Antifa recluta – si legge ancora nell’ordine esecutivo -, addestra e radicalizza i giovani americani per impegnarli in questa violenza e repressione dell'attività politica, quindi impiega mezzi e meccanismi elaborati per proteggere l'identità dei suoi agenti, nascondere le sue fonti di finanziamento e le sue operazioni nel tentativo di ostacolare le forze dell'ordine e reclutare altri membri".
Gli attacchi da sinistra iniziarono ad aumentare nel 2015, quando Trump stava iniziando seriamente la sua carriera politica e prometteva di spodestare i democratici dalla Casa Bianca dopo due mandati completi dell'ex presidente Barack Obama.
"La nostra analisi delle tendenze del terrorismo negli Stati Uniti - si legge nello studio - dimostra che, in effetti, la violenza di sinistra è aumentata negli ultimi 10 anni, in particolare da quando il presidente Donald Trump ha raggiunto la ribalta politica nel 2016. La politica più controversa negli Stati Uniti e l'espansione del movimento Make America Great Again (MAGA) sembrano aver rinvigorito gli estremisti di sinistra violenti".
Secondo lo studio, il movimento di sinistra nel suo “complesso non è tornato ai picchi di violenza degli anni '60 e '70, ma il numero di episodi terroristici che hanno coinvolto estremisti di sinistra finora quest'anno fa sì che il 2025 sia destinato a diventare l'anno più violento della sinistra in più di tre decenni".
