di Giulio Galetti
E cosí la fiaba della Bidella Sonnambula si é (alfine) rivelata un brutto incidente per coloro che ce l'hanno raccontata con gala e fiocco... E pure per coloro che l'hanno rilanciata accorati e compresi nel loro ruolo di fustigatori morali, perennemente solidali, anche in presenza di paradossi logici come una media di 7,69€ a biglietto in Alta Velocità tra Milano e Napoli.
La bella e gentile protagonista dallo sguardo mite, nel servizio fotografico pubblicato su "Il Giorno" e ripreso "ingenuamente" da quasi tutti i principali quotidiani, non spendeva 400€ ogni mese per il suo pendolarismo incredibile che (in teoria) avrebbe dovuto consumarla nei 26 giorni lavorativi.
La Collaboratrice Scolastica (bidella) ha una frequentazione molto singhiozzante con il suo posto di lavoro milanese, per il quale percepisce 1169 € ogni mese. Francesco Oggiano di "Wired" ha controllato la storia scritta da Violetta Fortunato, la giornalista de "Il Giorno" che é l'autrice di questo pezzo diventato virale.
E questi i risultati: la bidella é stata assunta, a Settembre 2022. Durante la prova é risultata assente «quasi tutti i sabati e due lunedì». Risultano inoltre citate altre assenze per malattia per tutto il mese di novembre, dopo la conferma della sua iscrizione a ruolo avvenuta il 5 Novembre.
Il 19 gennaio 2023, ovvero una settimana prima dall'uscita del pezzo, ottiene un ulteriore congedo, straordinario e retribuito.
Giuseppina nostra, potrà evitare di salire a Milano per il resto dell’anno scolastico.
Come fare un non ineccepibile giornalismo su fenomeni importanti come: lavoro, giovani, divario Nord-Sud, emigrazione, caroaffitti, pendolarismo straniante e stipendi da soglia di povertà. Raccontare le favole per mandare in stampa il pezzo che "spacca" ha reso un pessimo servizio alle suddette tematiche.
È una storia per parrucchieri. È una storia un po' sputtanata. È una storia sbagliata







