Il rilassamento democratico
di Francesco Pontelli
Il sistema politico costituzionale Italiano sta attraversando uno dei periodi più bui della propria storia soprattutto per quanto riguarda la sua definizione e mantenimento democratico .
La crisi attuale trae origine sicuramente dal senso d'inadeguatezza di una intera classe politica degli ultimi trent'anni,
la quale a piene mani ha sperperato le risorse finanziarie con l'unico risultato per il nostro paese di rappresentare, all'interno dell'intero continente europeo, il solo a crescita negativa del reddito disponibile.
Questo senso di inadeguatezza, però, si sta trasformando in un vero e proprio attacco alla democrazia e soprattutto all'equilibrio Democratico che si basa sul principio dei poteri contrapposti e separati ma anche sul riconoscimento del valore delle figure di Garanzia istituzionale e costruzione.
L'intero mondo della politica ed in modo molto semplicistico, tanto in ambito economico quanto in ambito isituazionale, cerca attraverso una spesso banale trovata di risolvere una situazione complessa ed articolata che ha radici profonde e fortemente radicate.
Da più parti si crede che l'elezione diretta del presidente della repubblica potrebbe offrire una chance in più al popolo italiano, il quale in questo modo si sentirebbe più rappresentato da un presidente direttamente eletto dal popolo .
Si dimentica, tuttavia, o peggio si omette come il Presidente della Repubblica rappresenti una figura di Garanzia istituzionale in quanto rappresenta il garante della stessa costituzione e quindi un potere super partes.
Nel momento in cui questo, invece, rappresentasse il Volere di una maggioranza popolare, anche se democratica,
si andrebbe a perdere una figura di Garanzia all'interno di un sistema democratico e si aggiungerebbe una figura a sostegno della maggioranza parlamentare espressa attraverso le elezioni politiche.
Una democrazia ha bisogno per la sua stessa funzionalità di potere contare su di un equilibrio di poteri diversificati tra di loro e sulle figure di Garanzia che super partes vigilano per il corretto il funzionamento democratico.
Restringere il perimetro democratico togliendo una figura di Garanzia rappresenta, invece, una inadeguata semplificazione a problemi complessi ed articolati ai quali la classe politica non sa rispondere, se non con delle ridicole banali riforme esattamente come e successo con la riduzione del numero di parlamentari i quali ora mantengono Inalterato il proprio potere articolato, però, su un numero minore di parlamentari e senza alcun adeguamento dei poteri concorrenti.
Per quanto possa venire considerata l'unica forma istituzionale andrebbe ricordato come la democrazia abbia la necessità di essere costantemente rafforzata con le azioni di una classe politica nella sua completezza, che abbia quantomeno le basi elementari e sindacali della consapevolezza degli effetti delle riforme proposte.
Viceversa il rilassamento democratico trova una avvilente espressione tanto dall'operato della classe politica quanto nel disinteresse dei cittadini italiani .
In nome della ricerca di una maggiore funzionalità del sistema politico italiano entrambi si dimostrano disponibili ad una riduzione della stessa democrazia.
