CHI CAPISCE PUTIN?

CHI CAPISCE PUTIN?

Invidio quelli che dicono di aver capito Putin. Che assicurano che non è pazzo. Ed che ha un disegno. Chiedo quale è ad Andrea Purgatori, noto giornalista di Rai 3, in un dibattito pubblico, in un quartiere di Roma.

La tesi di Purgatori, ovviamente, è che Putin è stato provocato: dalla Nato, dagli Usa, dall'Occidente. E quale sarebbe la provocazione?

Lo hanno messo con le spalle al muro. Come? Pretendendo (che tesi dotta) di ridurre la Russia a "potenza regionale".

E invece, chiedo: "Che potenza vorrebbe essere Putin"?

Non può dirlo Purgatori: il contrario di "regionale" è globale o imperiale. Dovevamo capirlo. Convocare una riunione dell'Onu e votare una risoluzione che decretasse la Russia "potenza globale"! Per decreto divino! Che nostalgia di quando i comunisti italiani, insegnavano il concetto di egemonia come un metodo civile e meno rozzo di pretendere il comando. Invece che farlo con invasioni, stermini e massacri, come un Unno qualunque.

Vista la prova scadente sul campo del Putin stratega c'è solo da preoccuparsi su dove ci porterà questa sua "volontà di potenza"?

Pronto, ribatte Purgatori: " Si sottovaluta la forza militare della Russia: Putin non ha messo in campo la sua forza aerea e tecnologica che avrebbe fatto un boccone dell' Ucraina! Per non farne un boccone, chiedo, la fa a pezzi e violenta la popolazione civile? Creando un fossato eterno con quelle popolazioni dell'ex Urss che, come "potenza non regionale", vorrebbe dominare? Un genio davvero questo Putin!

Tu che hai capito le sue ragioni, caro Andrea, ci spieghi dove vuole arrivare? Qui il putiniano compie il capolavoro: "Credetemi, sostiene accorato Purgatori, una volta presa Mariupol, Putin si fermerà'".

Parola di Purgatori.

Prendere Mariupol, obietto? Cosa resta da prendere di Mariupol, visto che l'ha ridotta a un cumulo di macerie?

Purgatori rilancia la sua brillantissima analisi geopolitica a sfondo psicoanalitico: "mettere all' angolo Putin ( cioè provare a resistere e a contrastarlo) equivale a volere la terza guerra mondiale". Ergo: chi non si piega alle nefandezze del pirata è il "vero guerrafondaio". Lo stomaco è in rivolta, la nausea mi sale, sono troppo vecchio per tollerare oltre questo delirio giustificazionista, mi alzo e vado via. E, in cuor mio, mi ripeto: "Spero si provi che Putin è pazzo.

Se invece è "saggio" come i suoi estimatori della terza rete, c'è davvero da dubitare che a questa guerra sopravviveremo.