LA CONTROMOSSA FRANCO-TEDESCA E IL RISCHIO ITALIA
Qualcosa su cui meditare. Si è ricostituito un asse "Franco Tedesco" che gestirà gli aiuti pubblici. Per quanto siano in difficoltà i due Paesi, le loro economie sono sempre molto più forti della nostra.
Giorgetti in merito agli aiuti di Stato secondo i vecchi parametri ammonisce "questo per noi sarebbe il disastro" Possiamo diventare l'hub europeo del Gas, ma perché si traduca in ricchezza, abbiamo bisogno di realizzare infrastrutture e non solo con riguardo ai gasdotti che vanno ampliati in alcuni punti, ma interporti, alta velocità anche al sud e via dicendo.
E'pieno di posti dove passano gasdotti e attorno non c'è nulla. Per farlo dovremo chiedere i soldi all'Europa. Il sistema Paese dovrà affrontare la svolta green (che comporta costi), in una feroce competizione con una Europa che intende gestire gli aiuti pubblici secondo i criteri di Maastricht.
Quanto sopra vale sia per il sostegno alle imprese che per creare ricchezza dal nuovo ruolo quale hub europeo È la mossa mortale di Francia e Germania contro l'Italia.
L' America ci sta dando la chance e la pressione necessaria, ma non farà la battaglia per noi, se pensiamo che scaleremo posizioni con la benedizione di altre nazioni, nostre dirette concorrenti, siamo nell'utopia.